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Calendario 2010

Un punto d'incontro, per creare armonia, per esserci anche quando non si può, per non disperdere nel vento i propri pensieri, perchè chi ha qualcosa da dire sia sempre ascoltato...

mercoledì, novembre 14, 2007

L'ultimo boyscout











Visto che su questo blog sono state molte le sfide a suon di citazioni tratte da film, voglio offrire il mio contributo e mettere a segno un colpo vincente per risolvere la sfida con "la" eLE per l'attribuzione della proprietrà del blog (HIHIHIHIHI...fece il cavallo).





Ieri è andato in onda "L'ultimo boyscout" film che vede come protagonista un Bruce Willis molto più giovane di quello impegnato in Die Hard 4 (il film è del 1991, io a quella data avevo 10 anni). L'ultimo boyscout è il più bel film d'azione che ho mai visto!!! Forse perchè l'azione è posta sullo sfondo come mirabolante effetto scenico di macchine che esplodono, cattivi che sequestrano e ricattano, sparatorie ecc...mentre la storia é incentrata sulla definizione dei personaggi e sulle loro relazioni verbali, sulla difficile "amministrazione" familiare dell'eroe e da parte dell'eroe, il solito Bruce Willis. Invito tutti coloro che non han visto il film a guardarlo, intanto vi mostro la locandina e posto delle frasi celebri tratte dal film, le quali inserite nel film stesso fanno sicuramente tutt'altro effetto.


Frasi celebri:


In alto o in basso?

cosa?

....


Se vai un po' più veloce, torniamo indietro nel tempo!

Milo: Vogliamo passare alle presentazioni…

Joe: Lascia stare. Io sono il buono e tu il cattivo

Milo: Tu il buono e io il cattivo

Joe: Ragion per cui devo tremare di paura o roba del genere

Milo: Sì, roba del genere

Joe: Comincio a tremare tra un attimo. Nel frattempo credi che potrei avere un drink?

Tu hai mai giocato a football? Hai un bel fisico.

Che sei, frocio?

No, sto cercando di rompere il ghiaccio.

Mi piace il ghiaccio, tu non me lo rompere.

Non sei di molta compagnia.

Vaffanculo.

Io cavalco bene, potrei portare tua figlia a fare una galoppata. Come è fatta?

È fatta come una tredicenne, se ti azzardi solo a guardarla ti metto un ombrello su per il culo e poi lo apro.

Quanto tempo siamo stati amici?

Più o meno fino a quando hai cominciato a farti mia moglie.

Dove vai?

Vado al bagno, vuoi darmi una mano? Il dottore dice che non devo sollevare pesi.

Milo: Tu ti credi un duro eh? Be' per una volta voglio sentirti uralre dal dolore! (Avvicinando la punta del coltello verso l'occhio di Joe)

Joe: Basta un po' di musica rap

Questo non è un gioco: armi vere, pallottole vere. Troppo rischioso.

“Rischio” è il mio secondo nome.

Il mio è Cornelio, ma se lo dici in giro ti strozzo.

Tu leggi molto?

Il mio abbonamento a “Donne in calore” è scaduto quest’anno


Noi boyscout abbiamo una filosofia semplice: il cielo è azzurro, l'acqua bagnata e i predatori sono tanti.


Vorrei che il cielo non fosse azzurro, vorrei che l'acqua non fosse bagnata, vorrei non essere innamorato di mia moglie.



martedì, novembre 13, 2007

TANTISSIMI AUGURI ALLA PATTY!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Per chi ha vissuto gli anni '80

Un mega ciao a tutti!
Su internet girano un sacco di mail spazzatura che però inoltriamo a chiunque.
Oggi invece mi è arrivata una mail che ho trovato molto bella!
Tutti abbiamo vissuto (chi più chi meno) gli anni '80...ecco il testo:

Noi…che la penitenza era ‘dire fare baciare lettera testamento’.
Noi…che ci sentivamo ricchi se avevamo ‘Parco Della Vittoria e Viale Dei Giardini’.
Noi…che i pattini avevano 4 ruote e si allungavano quando il piede cresceva.
Noi…che mettevamo le carte da gioco con le mollette sui raggi della bicicletta.
Noi…che chi lasciava la scia più lunga nella frenata con la bici era il più figo.
Noi…che ’se ti faccio fare un giro con la bici nuova non devi cambiare le marce’.
Noi…che il Ciao si accendeva pedalando.
Noi…che suonavamo al campanello per chiedere se c’era l’amico in casa.
Noi…che avevamo adottato gatti e cani randagi che non ci hanno mai attaccato nessuna malattia mortale anche se dopo averli accarezzati ci mettevamo le dita in bocca.
Noi…che quando starnutivi, nessuno chiamava l’ambulanza.
Noi…che i termometri li rompevamo, e le palline di mercurio giravano per tutta casa.
Noi…che dopo la prima partita c’era la rivincita, e poi la bella, e poi la bella della bella..
Noi…che giocavamo a ‘Indovina Chi?’ e conoscevamo tutti i personaggi a memoria.
Noi…che giocavamo a Forza 4.
Noi…che giocavamo a nomi, cose, animali, città.. (e la città con la D era sempre Domodossola).
Noi…che ci mancavano sempre quattro figurine per finire l’album Panini.
Noi…che avevamo il ‘nascondiglio segreto’ con il ‘passaggio segreto’.
Noi…che ci divertivamo anche facendo ‘Strega comanda color.’.
Noi…che giocavamo a ‘Merda’ con le carte.
Noi…che le cassette se le mangiava il mangianastri, e ci toccava riavvolgere il nastro con la penna.
Noi…che avevamo i cartoni animati belli.!!
Noi…che litigavamo su chi fosse più forte tra Goldrake, Mazinga e Daitan3.
Noi…che ‘Si ma Julian Ross se solo non fosse malato di cuore sarebbe piu forte di Holly…’
Noi…che guardavamo ‘La Casa Nella Prateria’ anche se metteva tristezza.
Noi…che le barzellette erano Pierino, il fantasma formaggino o un francese, un tedesco e un italiano.
Noi…che alla messa ridevamo di continuo.
Noi…che ci emozionavamo per un bacio su una guancia.
Noi…che si andava in cabina a telefonare.
Noi…che c’era la Polaroid e aspettavi che si vedesse la foto.
Noi…che non era Natale se alla tv non vedevamo la pubblicità della Coca Cola con l’albero.
Noi…che al nostro compleanno invitavamo tutti, ma proprio tutti, i nostri compagni di classe.
Noi…che se guardavamo tutto il film delle 20:30 eravamo andati a dormire tardissimo.
Noi…che suonavamo ai campanelli e poi scappavamo.
Noi…che ci sbucciavamo il ginocchio, ci mettevamo il mercuro cromo, e più era rosso più eri figo.
Noi…che nelle foto delle gite facevamo le corna e eravamo sempre sorridenti.
Noi…che il bagno si poteva fare solo dopo le 4.
Noi…che quando a scuola c’era l’ora di ginnastica partivamo da casa in tuta.
Noi…che a scuola ci andavamo da soli, e tornavamo da soli.
Noi…che se a scuola la maestra ti dava un ceffone, la mamma t e ne dava 2.
Noi…che se a scuola la maestra ti metteva una nota sul diario, a casa era il terrore.
Noi…che le ricerche le facevamo in biblioteca, mica su Google.
Noi…che però sappiamo a memoria ‘Zoff Gentile Cabrini Oriali Collovati Scirea Conti Tardelli Rossi Antognoni Graziani (allenatore Bearzot)’.
Noi…che il ‘Disastro di Cernobyl’ vuol dire che non potevamo bere il latte alla mattina.
Noi…che si poteva star fuori in bici il pomeriggio.
Noi…che se andavi in strada non era così pericoloso.
Noi…che però sapevamo che erano le 4 perchè stava per iniziare BIM BUM BAM.
Noi…che sapevamo che ormai era pronta la cena perchè c’era Happy Days.
Noi…che il primo novembre era ‘Tutti i santi’, mica Halloween.
Noi…che le birre erano Peroni, Moretti, Dreher e Wuhrer..e basta!!!
Noi…che a scuola con lo zaino invicta e la smemoranda
Noi…che se la notte ti svegliavi e accendevi la tv vedevi il segnale di interruzione delle trasmissioni con quel rumore fastidioso.
Noi…che abbiamo avuto le tute lucide che facevano troppo figo.
Noi…che all’oratorio le caramelle costavano 10-20 lire.
Noi…che si suonava la pianola Bontempi.
Noi…che la ferrari era Alboreto, la Mclaren Prost, la Williams Mansell, la Lotus Senna e Piquet e la Benetton Nannini.
Noi…che il Commodore64 e il registratore lentissimo s´inceppava sempre.
Noi…che la merenda era la girella e il Billy all´arancia.
Noi…che come scarpa da calcio avevamo la “pantofola d’oro”.
Noi…che le macchine avevano la targa nera..i numeri bianchi..e la sigla della provincia in arancione!!
Noi…che quando vedevamo i biscotti della Bistefani “e chi sono io Babbo Natale?”.
Noi…che il guardavamo allucinati il futuro nel Drive In con i paninari.
Noi…che il twix si chiamava Raider e faceva competizione al Mars.
Noi…che abbiamo visto 15 volte i Goonies, Ritorno al Futuro e Stand by me.
Noi…che abbiamo passato belle serate in bagno dopo Colpo Grosso.
Noi…che giocavamo col Super Tele.
Noi…che il tango costava ancora 5 mila lire e.. ’stai sicuro che questo non vola…’.
Noi…che le All Star le compravi al mercato a 10.000 lire.
Noi…che avere un genitore divorziato era impossibile.
Noi…che tiravamo le manine appiccicose delle patatine sui capelli delle femmine.
Noi…che abbiamo avuto tutti il bomber blu con l’interno arancione e i miniciccioli nel taschino.
Noi…che se eri bocciato in 3° media potevi arrivare con il Fifty truccato ed eri un figo della Madonna.
NOI CHE SIAMO ANCORA QUI E CERTE COSE LE ABBIAMO DIMENTICATE E SORRIDIAMO QUANDO CE LE RICORDIAMO.NOI CHE SIAMO STATI QUESTE COSE E GLI ALTRI NON SANNO COSA SI SONO PERSI

Lo ammetto, il testo è un po lunghino...però è una mail molto carina, datemene ragione!
Un bacione a tutti!
kiss kiss!
Miky

lunedì, novembre 12, 2007

Live Free or Die Hard

John McClane:

"Devo scappare, non ho tempo da perdere figurati per morire!"

"Sei bello da fare schifo"

"Ragazzo, frugati nei pantaloni e vedi di trovarci un paio di palle perchè ti serviranno presto!"

"Ma hai abbattuto un elicottero con una macchina! - Avevo finito le pallottole!"

"Ora basta con sto cazzo di Kung-Fu!"

"Uccido quell'uomo e libero mia figlia, oppure libero mia figlia e lo uccido, oppure uccido tutti!"

"yippee-ki-yay motherfucker"

"Mi sono fatto il culo per realizzare tutto questo. - Allora stringilo, perchè sto venendo a portarti l'assegno"

domenica, novembre 11, 2007

A proposito del bello universale

Si sono fatte congetture e il discorso è stato ampio, esiste il bello universalmente descrivibile?
Quali sono le condizioni perchè un oggetto possa essere detto universalmente bello?
Nel caso esista questo oggetto, allora l'esistenza del bello universale è dimostrata?
La risposta ch'è stata data è che tutto soffre del sublime relativismo incentrato sull'individuo: io penso ed ho una educazione "sentimentale", estetica in generale, la mia percezione è filtrata dal cervello, ma l'onda di ritorno che si ingrossa dall'interno in risposta alla pura sensazione (cerebrale perchè si percepisce grazie al cervello) sommerge l'intuizione razionale e mostra il 'divino'. C'è una frase straordinaria secondo la quale l'amante vede nell'amato appunto questo: il divino, il mondo soprannaturale in cui regna la perfezione ed in cui esistono gli universali.
Ma è solo lo sguardo dell'amante verso l'amato oppure l'oggetto è in sè l'amore oppure è il mondo soprareale del quale abbiamo visione nell'istante in cui vediamo l'amato, ovvero qualcosa che amiamo e quindi non amiamo la persona o l'oggetto, ma il divino mondo che ci è apparso e che condividiamo con tutti gli amanti? L'esperienza dell'amore ci conduce tutti allo stesso oggetto? Quante volte è capitato che parlando con altri si sentiva raccontare la propria storia per bocca d'altri? L'amore unifica perciò e non fa distinzioni, non si lascia limitare nel soggettivo, non si cura dell'aspetto esteriore ma impugna l'anima con mani salde e la possiede così che noi si diventa specchio dei valori supremi di cui non sappiamo dare distinzione. Ma di questo amore si può partecipare? Non parlo di una comprensione razionale, perchè la percezione è stata superata, sarebbe meglio dire che il grado di percezione è giunto a saturazione, è sublimato nell'apercettivo e iperpercettivo, ultrapercettivo. Oppure ancora, noi non possiamo permetterci la visione dell'amore di dio (mi si perdoni la minuscola, ma non parlo solo di quello cristiano) e dobbiamo accontentarci di amare gli oggetti, questi e qui, quindi amiamo persone ed oggetti particolari, che noi cerchiamo solamente di universalizzare senza riuscirsi e dai quali non possiamo essere universalizzati. Ma allora perchè li reputiamo universali? Il nostro sguardo termina per caso con i limiti del nostro ego? Sicuramente è in gioco un conflitto universale e individuale, in quest'epoca magnifica, da Oscar Wilde ad oggi, l'individualismo ha fatto passi da gigante, io esisto e quindi tutto esiste, esiste solo quello che riesco a vedere. Puro individualismo. ma questo come si concilia con l'universalità dell'amore? Possiamo quindi presumere l'amore come universale? L'amore è soggettivo? Sacrilegio! Socrate nel Fedro pronuncia due discorsi, uno intero per disconfermare le falsità dette di Amore/Eros perchè questo non avesse da arrabbiarsi. Scrivete quindi ciò che credete. Una cosa sola ancora...se l'amore è universale impregna ogni gesto dell'amante, quindi tutto è soggetto ad amore. é poi meglio il ruolo dell'amato o dell'amante?

Intruglio ai fornelli

Ururusarara amici del blog!!
Grazie per la simpatica cenetta di ieri, la sfida è stata appassionante e i piatti molto buoni, i vini delicati e la compagnia straordinaria.
Civediamoquandocivediamo e W Il pomodoro di Pachino!!!!

venerdì, novembre 09, 2007

Stelle...













Pumba:-Timon?
Timon:-Si?
Pumba:-Ti sei mai domandato cosa siano quei lumicini lassù?
Timon:-Pumba!Io non mi faccio domande!Io le cose le so!
Pumba:-Oh!...E cosa sono?
Timon:-Sono delle lucciole, lucciole che sono rimaste attaccate a quell'enorme cosa nero-bluastra...
Pumba:-Oh si!Io pensavo che fossero masse gassose che bruciavano a miliardi di chilometri di distanza!
[…]
Simba:-Una volta, qualcuno mi disse che i grandi re del passato ci guardano e ci proteggono da quelle stelle…

mercoledì, novembre 07, 2007

Immagini che scorrono

Vintage!!! Una immagine dopo l'altra, ordinamento di una sequenza disordinata, sequela di escalamazioni che hanno senso in sè e non per relazione. come un punto non può far da solo una linea eppure per far una linea non serve altro che un punto. .........................................................................
fatta la linea vi soffermate a guardare i punti?
perchè guardate solo le immagini? pensate a ciò che le unisce ed allora le associazioni saranno storia e dalla storia si potrà derivare un senso, quantomeno, e non è poco un sorriso.
Sorridete dunque e fate qualcosa di più. come ho detto un punto non fa una linea e per far una linea servono molti punti. aggiungete le vostre immagini e proseguite il disegno così che non servirà scervellarsi per capire il significato, ma basterà fermarsi e guardare.
Vintage!!!! con un punto esclamativo in più.

lunedì, novembre 05, 2007

Il mondo insieme a te

Forse non sarei come sono adesso,
forse non avrei questa forza addosso,
forse non saprei neanche fare un passo,
forse crollerei scivolando in basso,
invece tu sei qui, e mi hai dato tutto questo,
e invece tu sei qui, mi hai rimesso al proprio posto,
i più piccoli pezzi della mia esistenza,
componendoli dando loro una coerenza...
come è bello il mondo insieme a te,
mi sembra impossibile
che tutto ciò che vedo c'è da sempre,
solo che io non sapevo come fare
per guardare ciò che tu mi fai vedere...
come è grande il mondo insieme a te,
è come rinascere
e vedere finalmente
che rischiavo di perdere mille miliardi e più di cose,
se tu non mi avessi fatto il dono di dividerle con me...
forse non avrei mai trovato un posto,
forse non potrei regalarti un gesto,
forse non saprei neanche cosa è giusto,
forse non sarei neanche più rimasto,
invece tu sei qui, sei arrivata per restare,
invece tu sei qui, non per prendere o lasciare,
ma per rendermi ogni giorno un po' migliore,
insegnandomi la semplicità di amare...
come è bello il mondo insieme a te,
mi sembra impossibile
che tutto ciò che vedo c'è da sempre,
solo che io non sapevo come fare
per guardare ciò che tu mi fai vedere...
come è grande il mondo insieme a te,
è come rinascere
e vedere finalmente
che rischiavo di perdere mille miliardi e più di cose,
se tu non mi avessi fatto il dono di dividerle con me...
(grazie Max Pezzali...)

Remember...Mr. Coppola!

Bene ragassuoli...
ricordiamoci di ritirare i biglietti
a nome ELEONORA GALIMBERTI
qualche minuto prima dello spettacolo
presentandoci alla cassa del Teatro Zelig
e di chiedere del SIGNOR COPPOLA. Ok?
Lo scrivo qui sul Blog...
perchè non confido nella mia memoria!
...quindi siete tutti testimoni e responsabili ;-)
Bacio!
Ele

Io ne faccio parte!

Cooking & Spadelling